Licenze

Per il software sviluppato è stato scelto di applicare una licenza di tipo proprietario seguendo le linee guida per l’acquisizione e il riuso del software per la Pubblica Amministrazione fornite dall’Agenzia per l’Italia Digitale [1]. In questo documento viene indicato che, in caso di software sviluppato per conto della Pubblica Amministrazione, è necessario garantire alla PA l’esclusiva titolarità di tutti i diritti sul software in questione, durante la negoziazione di un contratto.
Se questo progetto dovesse essere adottato da un’altra Pubblica Amministrazione, il Comune di Ravenna (considerato in questo caso il committente del progetto) è tenuto a fornirlo gratuitamente, consentendo a un’altra PA di utilizzarlo senza restrizioni.
Qualora vengano utilizzati componenti software già esistenti (come librerie e framework open source di terze parti), non è richiesta l’acquisizione di diritti di proprietà, ma solo l’ottenimento di una licenza d’uso (la quale deve essere compatibile con gli obiettivi di riuso).

In aggiunta alla licenza principale, è stata introdotta una seconda licenza, pensata non per proteggere il software bensì le altre opere del progetto come risorse multimediali e documentazione.
Un esempio ne è il logo dell’applicazione, interamente ideato e realizzato dal team, il quale è stato rilasciato sotto la licenza Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivatives 4.0 International License [2]. Questa licenza è stata scelta per garantire un equilibrio tra la condivisione dell’opera e la protezione dei diritti d’autore. In base a questa licenza è permesso ad altri di scaricare le opere e condividerle con altre persone, a condizione che l’opera in questione venga opportunamente attribuita al creatore originale. Tuttavia, non viene consentito l’uso commerciale delle opere e neanche la creazione di opere derivate, ovvero apportare modifiche a partire dall’originale. Questo significa che il logo può essere utilizzato e condiviso a fini non commerciali, a condizione che venga attribuita l’opera al team che lo ha creato e che non venga modificato in alcun modo.
Questa scelta riflette appunto il nostro impegno a favorire la condivisione tutelando però allo stesso tempo l’opera creata dal nostro team.

Riferimenti

[1] Linee guida acquisizione e riuso software per la PA, https://www.agid.gov.it/sites/default/files/repository_files/lg-acquisizione-e-riuso-software-per-pa-docs_pubblicata.pdf

[2] CC BY-NC-ND 4.0, https://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/4.0/